Mercoledì 9 aprile, accompagnati da mons. Giulio Viviani, già cerimoniere di Papa Karol Wojtyła II e poi di Papa Ratzinger, superando il Confine di Stato siamo entrati nella Città del Vaticano, recandoci dapprima in Piazza San Pietro, dove Papa Francesco, come tutti i mercoledì, concedeva udienza ai molti cittadini che si erano prenotati. Lo scopo della nostra visita in Vaticano era quello di far conoscere la nostra Opera librariaKAROL WOJTYŁATRENTINO, che portavamo sempre con noi. per poi consegnarla alle varie personalità ecclesiastiche e civili. |
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Nella foto accanto, mons. Giulio, autore di alcuni inediti scritti sul volume,lo mostra a un gendarme del Vaticano. Il suo rapporto con gli uomini della Gendarmeria Vaticana è rimasto speciale, essendo lui stato per tanti anni il loro stimato e amato cappellano. Indubbiamente muoversi in Vaticano con lui ci ha facilitato, permettendoci di consegnare e presentare il nostro volume a vari personaggi ecclesiastici e civili, a molti dei quali è stato recapitato direttamente da lui stesso. |
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Assieme siamo invece andati dal Cardinale Paolo Sardi, il quale visionando il volume, ci ha fatto sapere che lo porterà con se, presentandolo nei vari convegni che parleranno di Papa Giovanni Paolo II e dell’amore che nutriva per la montagna, che “lo avvicinava a Dio”. Siamo poi passati nella sede dell’ Arcivescovo polacco Konrad Krajewski, elemosiniere Papa, ritratto a fianco mentre guarda compiaciuto il volume dedicato al Grande Papa polacco un po’ … trentino. |
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La giornata si è conclusa con la visita al Cardinale Giovanni Battista Re, anch’esso presente con la sua testimonianza su “KAROL WOJTYŁA TRENTINO”. Nella foto accanto è sul terrazzo del suo alloggio con Giorgio Gelmetti. Sullo sfondo si ammira la maestosità della cupola di San Pietro, vista da dietro. Anche lui ha apprezzato la pubblicazione speciale di Giovanni Paolo II in Trentino e si è detto felice di aver partecipata alla sua stesura, essendone quindi uno degli autori.
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